La Storia
Il borgo fu anticamente un importante feudo dei marchesi di Clavesana, fondato da essi tra il XII e il XIII secolo.
Ultima modifica 29 aprile 2024
Il borgo fu anticamente un importante feudo dei marchesi di Clavesana, fondato da essi tra il XII e il XIII secolo. A partire da tale secolo perse una sostanziosa importanza feudale, a causa della fondazione del vicino feudo di Zuccarello che, eretto a sede di marchesato, inglobò il borgo di Castelvecchio.
Nel 1623 venne acquistato dalla famiglia Savoia, la quale fu costretta a cedere il borgo a favore della Repubblica di Genova, a seguito dell’assedio – dei soldati genovesi – del castello locale nel 1672. Il fatto costrinse la famiglia piemontese alla resa delle terre.
Nel 1746 l’esercito piemontese cercò di assediare il borgo e il castello durante la guerra di successione spagnola, ma invano.
Nel 1815 rientrò nei confini del Regno di Sardegna e nel 1861 nel Regno d’Italia.